Lagundo nei pressi di Merano, in Alto Adige

Qui la birra è di casa, nel birrificio più famoso dell’Alto Adige: il birrificio Forst – fondato intorno al 1857. Alle pendici del Monte Tramontana, nella frazione di Foresta, non solo potrete fare un viaggio alla scoperta dell’arte della birra, ma anche un vero e proprio tour guidato nel Giardino della Birreria. La birra si può gustare tra l’altro all’ombra dei grandi castagni. Quale sarà quella più buona?

Distanza dal centro del paese: 2,1 km

Contatto:
Birra Forst S.p.A.
Via Venosta, 8
I – 39022 Lagundo
Tel. +39 0473 260111

Durante il periodo dell’Avvento e del Natale, nel centro di Lagundo si trova un piccolo ma delizioso mercatino. Durante i fine settimana, qui ci sono numerose bancarelle con ogni sorta di prodotti artigianali e specialità culinarie. I bambini adorano lo zoo con animali da accarezzare e il trenino. È d’obbligo anche una tappa alla Foresta Natalizia, il mercatino di Natale allestito nel Giardino della Birreria Forst. E se volete fare una capatina al Mercatino di Natale di Merano, lasciate a casa l’auto e approfittate invece del trenino gratuito, che da Lagundo vi porterà a Merano.

Mercatino di natale a Lagundo

Quando: 29.11.2024 – 01.01.2025

Foresta Natalizia

Quando: 20.11.2024 – 06.01.2025

Il pilone della storica testata di ponte dell’antica strada imperiale romana “Via Claudia Augusta” fu scoperto durante gli scavi effettuati intorno al 1970. La costruzione del ponte risale al I secolo d.C. Alla testata di ponte, che oggi è posta sotto la tutela delle Belle Arti, è stata dedicata un piccolo museo proprio sulla riva dell’Adige.

Distanza dal centro del paese: 1 km

É una delle chiese più moderne di tutta la regione alpina, e – tra le numerose chiese dell’architettura moderna – è anche una delle più belle. La chiesa fu costruita tra il 1966 e il 1971, e fu inaugurata dal vescovo diocesano Josef Gargitter nel 1977. Nel periodo tra Pasqua e il giorno di Ognissanti, ogni giovedì si organizzano delle visite guidate nella chiesa.

Circondata da meravigliosi vigneti e frutteti: la chiesetta tardogotica, consacrata a Sant’Ulrico, viene menzionata per la prima volta nel 1493. Anche solo la posizione della chiesa vi incanterà – ma in ogni caso, gli antichi affreschi sul muro esterno meridionale della chiesa valgono decisamente una visita. La chiesetta è aperta tutti i giorni dalle 8:00 alle 18:00.

Distanza dal centro del paese: 3,3 km

I Troni di Trauttmansdorff sono uno dei punti panoramici più belli di Merano e dintorni, e si trovano alla Croce Alta di Lagundo, proprio sulla nota pista ciclabile della Via Claudia Augusta. La splendida vista su Lagundo, sulla conca meranese e sulla zona del Picco Ivigna è a dir poco mozzafiato. Assicuratevi di portare con voi una macchina fotografica per catturare questo meraviglioso paesaggio. Ma da dove prendono il nome queste enormi sedute? La risposta è semplice: da quassù è possibile vedere con un cannocchiale i Giardini di Castel Trauttmansdorff.

Distanza dal centro del paese: 2 km

Davanti all’ufficio turistico di Lagundo si trovano delle riproduzioni esatte di Menhir, che furono scoperti in questa zona durante gli scavi negli anni ’90. Su queste pietre legate al culto, che ebbero origine dalla colonizzazione ligure-illirica, sono stati trovati anche dei graffiti, molto simili ai tatuaggi di Ötzi, l’uomo del ghiaccio. Le pietre originali sono conservate al Museo Civico di Bolzano.

La Latteria Sociale di Lagundo è conosciuta da oltre 100 anni per i suoi deliziosi formaggi, il latte fresco e il burro di buona qualità. Non è un caso che i formaggi di Lagundo vengano continuamente premiati alle Olimpiadi del formaggio. Una tappa al caseificio è d’obbligo, non solo per fare scorta di formaggi da portare a casa, ma anche per poter fare una visita guidata del laboratorio e imparare cose interessanti sulla produzione di questi squisiti formaggi di qualità.

Per informazioni sulle visite guidate: Tel. +39 0473 448600

Se trascorrete le vostre vacanze a Lagundo e dintorni, non potete perdervi i meravigliosi Giardini di Castel Trauttmansdorff. Sono un must non solo a primavera, quando fioriscono i tulipani, ma vale la pena visitarli anche in estate e in autunno. Il Bosco di Bambù, la Piantagione di Tè, l’Oliveto, la Voliera con i pappagalli sono solo alcune delle attrazioni che troverete. Non lasciatevi sfuggire l’occasione di una gita agli splendidi giardini botanici!

Distanza da Lagundo: 8 km

Inizio della stagione dei giardini: 29.03.2024
Parco luminoso LUMAGICA, 21.11.2024 – 06.01.2025 ogni giorno dalle ore 16.30

Si tratta del castello da cui prende il nome la località di Tirolo. Il castello medievale è perfettamente visibile anche da Lagundo. Il maniero ospita il Museo storico-culturale della Provincia di Bolzano. Il posto ideale per conoscere la storia dell’Alto Adige, dall’età della pietra ai giorni nostri, oltre che per ammirare la sfarzosità che caratterizza le sale del castello.

Distanza da Lagundo: 11 km

Orari di apertura
15 marzo – 10 novembre 2024
ore 10.00 – 17.00
Giorno di riposo: lunedì

Particolarmente adatta per famiglie con bambini e anche per gli anziani – poiché il sentiero della Roggia è per lo più pianeggiante. Partendo dal parcheggio di Tel, attraversate le frazioni di Plars di Sopra e Plars di Mezzo, e passate per suggestivi vigneti fino a raggiungere Quarazze. Per chi volesse, da lì può tornare a Lagundo percorrendo la Passeggiata Tappeiner.

Una vera sfida, per via del dislivello da affrontare. Dal centro di Lagundo arrivate al sentiero n. 25A, dove inizia il sentiero Jägersteig, che proseguite in salita fino ai parcheggi di Velloi. Da questo punto prendete i sentieri n. 26 e n. 25A, e raggiungete la Malga Leiter. Per tornare indietro, prendete la cestovia in stile retrò e successivamente la seggiovia per Lagundo.

Il sentiero n. 28 conduce dalla stazione a monte della funivia Aschbach a Rio Lagundo fino a Monte San Vigilio, raggiungibile a piedi in un’ora circa. Da lì seguite i segnavia per la “Malga Naturno”. Per tornare indietro, prendete il sentiero n. 27, che vi condurrà a Rio Lagundo in circa 1 h 30 di cammino andando in direzione nord-est.

Un fascino nostalgico. Prendete la seggiovia per Velloi e da lì prendete poi la cestovia, detta anche la nostalgica, che porta fino al Rifugio Leiter. Da lì, inizia una piacevole escursione lungo l’Alta Via di Merano fino al Rifugio Hochmut. Per il ritorno fate la stessa strada. Escursione ideale per le famiglie.

Questo tratto parte dalla Tel, presso Lagundo. Si percorre la pista ciclabile della Val Venosta arrivando fino al ristorante Bad Egart – Onkel Taa. L’escursione prosegue lungo un sentiero forestale fino al ponte Saring a Rablà e alla Statale n. 38 della Val Venosta. All’incrocio girate a sinistra per la Chiesetta di San Giacomo e proseguite fino all’albergo Happichl. Da lì, il sentiero n. 26 porta al sentiero panoramico n. 91. Proseguendo su questo e sul n. 39, si arriva alla Chiesetta di San Procolo presso Naturno e, continuando, fino alla funivia Unterstell. Quindi dirigersi verso Stava e prendere il sentiero n. 1 che porta al Sentiero della Roggia di Stava, dopo di che proseguire sul sentiero n. 3 e infine sul sentiero n. 4, fino a Castelbello.

Partendo da Lagundo, si percorre il sentiero n. 7 verso Plars di Mezzo e il Castello di Plars. Da qui si prende il sentiero n. 25A, che salendo per il bosco porta a una grande roccia dell’epoca glaciale. Si svolta a destra e si percorre il sentiero n. 26A fino al Café Konrad e poi il sentiero Burgweg in direzione di Plars di Mezzo, arrivando poi alla stazione a valle della seggiovia Velloi. Da lì si prosegue fino al centro di Lagundo.

Tel presso Lagundo è il punto di partenza perfetto per questa passeggiata circolare piuttosto lunga sul versante nord-orientale del Monte Marlengo. Dapprima si sale verso il maso Rastbichler e da lì poi si va a sinistra proseguendo verso Josefsberg. L’Alta Via porta al ristoro Senn am Egg, passando per i masi Holzmair e Robele, per poi scendere verso la Roggia di Marlengo, che riporta a Lagundo.

Partendo da Plars, a Lagundo, prendete la seggiovia per Velloi e da lì seguite il segnavia n. 26 fino al maso Kienegger e continuate fino a raggiungere la trattoria Platzer, situata a 1.400 m sopra il livello del mare. Proseguite sullo stesso percorso attraverso il bosco fino al sentiero n. 25, che porta fino alla malga Leiter, raggiungibile in circa 2 ore. Per tornare al punto di partenza, si fa la stessa strada fino al primo bivio, dove si svolta a sinistra fino al maso Hauser. Passati i masi Sattler e Aicher si attraversa un bosco fino al maso Hofer, scendendo poi alla chiesa di Velloi, per poi tornare infine a Plars.

Il punto di partenza dell’escursione è la Malga Leiter, raggiungibile da Lagundo prima con la seggiovia che porta a Velloi e poi con la cestovia. Giunti alla stazione a monte, percorrete l’Alta Via di Merano fino al Rifugio Hochgang. Da lì prendete il sentiero n. 7, che vi porterà alla forcella Hochgang. Seguendo questo sentiero raggiungerete il sentiero n. 22, sul quale arriverete al Lago Grünsee e alla malga Oberkaser. Percorrendo il sentiero n. 6 arriverete al Rifugio Bocker e a quel punto proseguite sui sentieri n. 22B e 22 fino al Monte Muta. Per il ritorno, scendere in direzione Alta Muta e proseguire sull’Alta Via di Merano ritornando così alla Malga Leiter.

Anche per questa escursione la Malga Leiter è il punto di partenza ideale. Proseguendo sul sentiero n. 24 arrivate al Rifugio Hochgang, da qui prendete il sentiero n. 7 che porta alla forcella Hochgang, percorrendo in salita un terreno ripido e roccioso. Quindi si segue la segnaletica bianco-rossa sulle rocce, fino alla Cima Rosa, la montagna locale di Lagundo. Per tornare indietro, il percorso è lo stesso.

Dal Lido di Lagundo percorrere la pista ciclabile in direzione dello sbocco del fiume Passirio e continuare fino all’Ippodromo di Maia Bassa. Seguire per un tratto la strada verso Lana fino alla Cantina vinicola Burggräfler e poi girare a destra verso Basling. Proseguire su via Lebenberg, e superare Castel Monteleone e continuare fino al centro di Marlengo. Da questo punto, oltrepassate la Chiesa di San Felice e pedalate in salita fino alla locanda Senn am Egg. Da qui seguire l’Alta Via di Marlengo fino a Monte San Giuseppe e in discesa raggiungere il birrificio Forst, tornando infine al punto di partenza.

Partendo in salita dal ponte di Tel, fino ai masi sul Monte Tramontana e poi fino all’incrocio Quadrat-Riolagundo e seguire le indicazioni per “Rio Lagundo”. Una volta superato il dislivello di 600 metri prendere la strada forestale n. 27A in direzione della Croce “Rasner Kreuz”. Per un piccolo tratto, dove il sentiero forestale diventa un sentiero escursionistico restringendosi, bisogna spingere la bici o portarla in spalla. Oltre questo punto il tour è più facile – il sentiero n. 27A passa per delle cave, e scende fino ai masi Quadrat fino all’incrocio con la strada che va verso Riolagundo. Si raggiungerà il punto di partenza in pochi minuti.

Partendo da Plars di Sopra, si percorre la pista ciclabile Via Claudia Augusta, che porta in direzione della Val Venosta, seguendo il corso del fiume Adige. Dopo pochi chilometri si raggiunge Rablà e poi il ponte sull’Adige a Plaus. A questo punto si possono vedere da un lato l’Adige, dall’altro i meleti, e Naturno poco distante. Al ponte ferroviario, si attraversa la strada e si raggiunge il grande parco giochi con le sue accoglienti zone di sosta e di gioco. Proseguire sulla pista ciclabile per 1 km, dove si trova il prossimo parco giochi con una torre per arrampicata e un campo da calcio. Per tornare indietro, precorrere la stessa strada oppure, per chi volesse, prendere il treno.

Partendo dalla pista ciclabile di Lagundo, a Tel, si continua sulla pista ciclabile Via Claudia Augusta in direzione Val Venosta, passando per incantevoli borghi e numerosi castelli fino a Prato. Da qui proseguire per un breve tratto sulla strada principale in direzione dello Stelvio, prima di immettervi sulla strada per Glorenza, solitamente poco trafficata. Seguitela per 7 km e raggiungerete la cittadina medievale. Per tornare indietro, prendete il treno della Val Venosta.

Prendiamo la funivia da Rablà fino a Rio Lagundo. Alla stazione a monte seguite i segnavia “Monte San Vigilio-Malga Naturno”, dapprima lungo una stretta strada asfaltata, poi sul sentiero forestale fino a Monte San Vigilio, poi girare a destra fino alla Malga di Naturno. Dalla malga percorrete un breve tratto lungo una ripida salita, e proseguite sul sentiero n. 9 A e poi sul n. 9 fino alla Chiesetta di Monte San Vigilio, arrivando al Laghetto Nero, scendete poi per il sentiero n. 9, oltrepassate i masi Quadrat e infine percorrete Via Quadrat per raggiungere Lagundo.

Partendo da Lagundo, numerosi tornanti portano a Velloi e al maso Oberplatzer. Si prosegue oltre la Chiesa Heiligkreuz, ancora una volta in discesa verso Velloi, da lì poi il sentiero n. 25 torna a valle.

Partendo da Lagundo, la pista ciclabile Alto Adige vi porta a Bolzano. Attraversando in bicicletta la città di Merano – poco dopo l’ippodromo, inizia la pista ciclabile che poi passa per Postal, Gargazzone, Vilpiano, Terlano e Settequerce fino a Castel Firmiano. Arrivati a Castel Firmiano, tenete la sinistra fino al fiume Isarco, girate poi a sinistra e proseguite fino a Bolzano. Lungo la strada ci sono numerose zone di sosta per fare un piacevole picnic.

Stagione: 29.11.2024 – 16.03.2025
km piste: 40
Impianti: 7

Stagione: 14.12.2024 – 23.03.2025 + 12.04.-21.04.
km piste: 25
Impianti: 6

Stagione: 25.12.2024 – 09.03.2025
km piste: 5
Impianti: 4

Stagione: 07.12.2024 – 27.04.2025
km piste: 18
Impianti: 4

Stagione: 20.09.2024 – 04.05.2025
km piste: 35
Impianti: 11

Quando: 06.06. – 08.06.2025

Quando: 20.06. – 18.07.2024

Quando: 27.09. – 28.09.2025

Quando: 18.10. – 20.10.2024

Quando: 23.10. – 26.10.2025

Quando: 18.10. – 19.10.2025

Quando: 24.10.2025

Quando: 20.11.2024 – 06.01.2025

Quando: 29.11.2024 – 01.01.2025

Quando: 29.11.2024 – 06.01.2025

Quando: Primavera 2027

Quando: 06.12., 03.+10.01., 14.+28.02., 21.+28.03.25